Maria Vittoria Pecoraio e Italia Pietrangelo hanno iniziato il loro percorso sperimentando il rapporto quotidiano con bambini e ragazzi affetti da autismo e altri disturbi. Le riabilitatrici hanno studiato le reazioni dei pazienti ai loro interventi, per trarne alcune evidenze scientifiche, necessarie ad elaborare l’approcio abilitativo e riabilitativo Imitazione, Empatia e Mentalismo (IEM). L’IEM è basato sulla teoria dei neuroni specchio, elaborata da un gruppo di neuroscienziati dell’Università di Parma, coordinati da Giacomo Rizzolatti. L’intervento IEM utilizzato dalle operatrici Opifer è supportato da strumenti informatici quali video, animazioni e supporti didattici digitali.